La colpa nel diritto penale: definizione e classificazioni
La colpa è un elemento soggettivo del reato che comporta una responsabilità penale nei casi espressamente previsti dalla legge.
Secondo l’articolo 43 del Codice Penale “Il reato è colposo, o contro l’intenzione, quando l’evento, anche se preveduto, non è voluto dall’agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per l’inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline”.
In altre parole, la colpa penale sussiste quando un soggetto commette un fatto delittuoso agendo con volontà, ma senza alcuna consapevolezza delle conseguenze della sua azione.
Questo avviene in tutti i casi in cui l’azione o l’omissione si verifica a causa della negligenza, imprudenza o imperizia o dell’inosservanza da parte del soggetto, di fonti normative come leggi e regolamenti, ordini o discipline.
Principali definizioni di colpa
Anche la colpa si può classificare in diversi modi, come avviene per il dolo, vediamo insieme quali:
- Colpa specifica e colpa generica: la colpa si definisce specifica quando è conseguenza dell’inosservanza di leggi, regolamenti, ordini, discipline o in generale di norme che impongono particolari cautele. Si definisce, invece, generica quando è determinata da imprudenza, (ad esempio guidare ad alta velocità), negligenza (agire con distrazione, ad esempio dimenticare un colpo in un arma riposta in un armadio) o imperizia (compiere una determinata azione senza avere le cognizioni tecniche necessarie, ad esempio per un neopatentato guidare un auto di grossa cilindrata).
- Colpa propria o impropria: la colpa si definisce propria nel caso il cui soggetto non era intenzionato a creare l’evento dannoso che è conseguito alla sua azione/omissione, ovvero nei casi in cui manca la volontà dell’evento. La colpa impropria, invece, è un’ipotesi eccezionale che si verifica quando il soggetto risponde di reato colposo nonostante l’evento sia stato da lui voluto (ad esempio per eccesso colposo nelle contravvenzioni, per erronea supposizione della sussistenza di cause di giustificazione e per errore di fatto).
- Colpa cosciente o incosciente: la colpa cosciente si verifica quando il soggetto ha previsto l’evento illecito anche se non lo ha voluto. In questo caso il confine tra la colpa e il dolo eventuale è molto sottile e nella maggior parte dei casi il legislatore nel caso di colpa cosciente stabilisce pene più severe. La colpa è invece incosciente, quando il soggetto non ha previsto e voluto l’evento cagionato con la sua condotta.
Differenza tra colpa e colpevolezza
Infine è opportuno precisare che la colpa non va confusa con la colpevolezza che ha degli elementi strutturali che la compongono ossia:
- Il dolo o la colpa;
- L’assenza di attenuanti;
- La conoscenza delle norme penali violate;
- La capacità di intendere e di volere.
La colpa è quindi solo un elemento costitutivo della colpevolezza che partecipa ad aggravare la colpevolezza per l’illecito compiuto.
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