Cos’è il diritto penitenziario?
Cos’è il diritto penitenziario e di quali casi si occupa? Ve lo spiega lo Studio Legale dell’Avvocato Luca Salvatore Pennisi, presente da anni sul territorio di Selargius (CA).
Il diritto penitenziario è quella branca del diritto penale che riguarda l’applicazione di pene restrittive o limitative della libertà personale (es. carcerazione, regime di semilibertà, ecc.) in seguito alla condanna definitiva. L’ordinamento giuridico italiano, infatti, garantisce la possibilità, per il condannato che sta già scontando la pena, di ottenere assistenza legale da parte di un avvocato specializzato in diritto penitenziario. Ciò permette di monitorare le condizioni del Cliente, sia limitando la possibilità di abusi, sia prestando adeguato supporto a parenti e familiari (ad esempio, per il permesso di visita, per l’accesso a benefici o per il disbrigo di pratiche e adempimenti burocratici). Il diritto penitenziario, inoltre, ha a che fare con tutte quelle misure alternative alla reclusione in carcere che, a seconda dei casi, consentono un migliore recupero psico-sociale del condannato: la detenzione domiciliare, l’affidamento ai servizi sociali o il regime di semilibertà.
La figura dell’avvocato penalista esperto in diritto penitenziario è, pertanto, di grande rilevanza sia per la persona soggetta a restrizioni della propria libertà, sia per familiari e parenti della stessa. Avvalersi dell’assistenza legale da parte di uno specialista di diritto penitenziario, dunque, permette di valutare un’efficace strategia difensiva durante l’esecuzione della pena, sia per poter usufruire dei benefici previsti dalla legislazione attuale, sia per monitorare in tempo reale i diritti del detenuto.
Grazie ad un’esperienza pluridecennale nel campo del diritto penale, ed in particolare del diritto penitenziario , lo Studio Legale dell’Avvocato Pennisi è in grado di fornire assistenza anche in seguito alla condanna. Obiettivo dello studio è valutare, a seconda del caso, le scelte più efficaci per il recupero del detenuto, usufruendo delle varie opportunità disponibili: accesso a programmi alternativi (es. comunità terapeutiche, affido ai servizi sociali), richiesta di permessi e via di seguito.