Assistenza legale: quando e come chiedere aiuto ad un esperto
Cosa significa assistenza legale e perché è importante oggi affidarsi ad un esperto del settore legale?
Il termine stesso “assistenza” suggerisce un’attività̀ volta ad aiutare chi dovesse trovarsi all’interno di una controversia, che sia civile, in ambito familiare ovvero nei rapporti quotidiani con gli altri soggetti, o penale e non abbia gli strumenti per affrontare tali situazioni. L’assistenza legale, anche detta consulenza legale, permette quindi a chiunque di essere guidato all’interno delle complesse e tortuose vie in cui si diramano i rapporti tra soggetti ma non solo, diventa necessaria nel momento in cui un privato cittadino, così come una società̀, dovesse entrare in rapporto con vicende che interessano il diritto familiare, la proprietà̀, l’eredità ovvero con tutte quelle situazioni giuridiche relative al diritto commerciale o tributario che non sono conoscibili se non attraverso studio approfondito. Quest’esperienza viene garantita dalla consulenza di un avvocato, esperto nel settore, a cui chiunque potrà̀ rivolgersi per ottenere dei pareri o dei consigli relativamente ad argomenti verso cui non si possiedono le competenze necessarie.
Le questioni di diritto sono molteplici, comprendono numerose variabili ed è proprio per tale ragione che l’assistenza legale si rivela fondamentale per l’acquisizione di un parere che sia basato sull’esperienza e sullo studio del consulente legale, sia che questo esplichi il proprio lavoro in forma singola, sia che lo esplichi in forma associata. In tutta Italia sono presenti numerose società̀ di consulenza legale, all’interno delle quali il lavoro viene svolto da soggetti abilitati, grazie alla Laurea in Giurisprudenza, che ne costituisce il presupposto fondamentale, e che, dopo aver conseguito il relativo titolo, sono avvocati.
La consulenza legale è un’attività̀ di tipo stragiudiziale, precede quindi l’instaurazione di una causa in Tribunale ed è volta proprio a permettere che chi si rivolge ad essa raggiunga la consapevolezza necessaria per decidere di intentare una vera e propria causa ovvero trovare un soluzione pacifica senza adire le vie legali. Ad oggi, inoltre, è possibile entrare in contatto con un consulente legale anche tramite l’uso del network, attraverso la consulenza legale online, che permette l’acquisizione anche di semplici consigli tramite le specifiche piattaforme presenti in rete. Cercando su internet si incorre facilmente in siti di consulenza legale anche quando questa viene prestata da un singolo avvocato piuttosto che da una vera e propria società̀.
L’attività̀ di consulenza legale mira innanzitutto a collocare la singola fattispecie che viene presentata dal richiedente, nella disciplina legale prevista dal legislatore come normativa di riferimento; dalla disciplina di riferimento poi l’avvocato ricava le norme da applicare alla fattispecie concreta, attraverso un lavoro di studio e approfondimento anche degli orientamenti giurisprudenziali che sono stati pronunciati nella materia per cui si richiede la consulenza. Infine, da tale lavoro, scaturiscono una molteplicità̀ di soluzioni che renderanno al richiedente l’assistenza legale più̀ consapevole nella scelta della via da intraprendere, che sia quindi instaurare una causa dinanzi al giudice competente o che sia il definire la controversia tramite esclusivamente l’aiuto dell’avvocato che abbia prestato la consulenza.